Didattica museale e percorsi tattili

Corso sulla funzione didattica museale con elementi di museologia e museografia accessibile, nuove tecnologie per la didattica museale accessibile e la progettazione di percorsi e sussidi tattili. Con suggerimenti tecnico-pratici, best practice, tools e simulazioni.

Ogni museo, così come ogni attrattore pubblico culturale dovrebbe tendere verso il rispetto di due istanze fondamentali, quella didattica e quella accessibile. Due aspetti distinti ma che spesso si incrociano condizionando le scelte museologiche e museografiche di un museo.
La formazione è uno dei servizi a cui, da statuto, dovrebbe tendere qualsiasi museo moderno, così come qualsiasi evento espositivo anche temporaneo. La Didattica all’interno di Musei e Mostre d’arte, sta assumendo sempre più, un ruolo fondamentale non solo di supporto al fruitore ma come elemento costitutivo della stessa fruizione.
La Didattica però deve essere, soprattutto dopo la Legge “Stanca” del 9 gennaio 2004, un diritto per tutti, anche per gli ipovedenti e non vedenti, così come per i disabili motori.
Ai Musei spetta oggi un adeguamento delle proprie scelte museologiche e museografiche per l’obbligo sancito ed ancora poco recepito, dalle recenti normative in materia di accessibilità.
Il corso quindi affronta in chiave museologica e museografica l’accessibilità museale e la didattica museale per non vedenti/ipovedenti illustrando metodi e strumenti per l’accessibilità dei contenuti culturali attraverso percorsi tattili, itinerari specifici e nuove tecnologie.
Questo corso si svolge al momento, esclusivamente nella sede Artedata di Firenze, con almeno una lezione in visita presso il Museo Cenacolo di Andrea del Sarto o altro museo con sussidi tattili.

Obiettivi:
Obiettivi generali del percorso formativo sono: fornire ai partecipanti al corso gli strumenti necessari e le specifiche abilità per operare all’interno del settore dell’organizzazione museale o organizzazione di eventi espositivi ed in particolare per collaborare a progetti di didattica museale, accessibilità museale, percorsi tattili per non vedenti.
Il settore sta subendo e continua a subire una forte innovazione, enti pubblici e privati coinvolti nell’organizzazione di eventi espositivi sono sempre più alla ricerca di professionisti che pur provenendo da un percorso formativo umanistico abbiano appreso le competenze museografiche, oltre che comunicative e multimediali applicate alla didattica museale e all’accessibilità.
L’obiettivo specifico di questo corso è creare le competenze necessarie e aggiuntive per progettare allestimenti museali accessibili e servizi didattici in ambito museale per un pubblico composto anche da fruitori disabili e/o ipovedenti.
Il corso si rivolge in modo particolare a chi ha già competenze umanistiche o museali, (curatori di mostre, formatori, guide turistiche-culturali, museografi, architetti, etc.).

Gli obiettivi formativi possiamo sintetizzarli in un ampliamento delle conoscenze sulle tecniche di allestimento e progettazione di percorsi tattili, ma anche sui processi organizzativi e sistemi di comunicazione multimediale per favorire l’accessibilità e la fruizione di contenuti culturali.
Competenze che si intende creare (microobiettivi previsti):
a) apprendere le varie nozioni fondamentali legate alla museologia e museografia per ipovedenti e fruitori disabili;
b) apprendere le varie nozioni fondamentali legate alla didattica museale;
c) creare capacità ed expertise per la progettazione di percorsi tattili;
d) creare capacità ed expertise per la comunicazione e fruizione multimediale di contenuti culturali.

Programma didattico:

Modulo 1
L’accessibilità museale in ottica museologica:
• La legislazione: analisi dei provvedimenti nazionali e regionali relativi alla condizione di handicap sensoriale derivato dall’incontro tra individuo e situazione, con particolare riferimento all’istituto museale e d all’accesso dei suoi contenuti.
• Problematiche della percezione aptica in relazione alla percezione artistica. Scelte in ambito museologico.
• Progettazione del percorso tattile: ordinamento del sistema di oggetti, criteri di scelta delle opere, schede di studio, sussidi tiflotecnici ausiliari alla comunicazione dei contenuti, elaborazione delle schede di verifica.
• Il percorso: il fruitore incontra le opere, momento di verifica della progettazione. Case Studies.

didattica

Modulo 2
L’accessibilità museale in ottica museografica:

• Legislazione: analisi della normativa nazionale e regionale relativa all’abbattimento delle barriere architettoniche, con particolare riferimento alle problematiche dell’edificio –museo.
• Problematiche della percezione aptica in relazione alla percezione artistica. Scelte in ambito musegrafico.
• Allestimento: analisi degli aspetti dimensionali degli spazi espositivi e delle opere, elaborazione dei supporti espositivi, elaborazione dei sussidi di orientamento, progettazione e realizzazione dei sussidi tiflotecnici.
• Percorso: il fruitore incontra le opere, momento di verifica della progettazione. (Visita al Museo OPD)

Modulo 3
Accessibilità museale e fruizione ampliata

– Muoversi nel buio. Percepire lo spazio da disabile visivo. Percezione aptica e percezione sinestetica.
– I principi dell’accessibilità e il concetto di fruibilità. “Universal Design” e “Design for all”, ovvero i principi fondamentali per una progettazione inclusiva delle differenti caratteristiche individuali.
– La progettazione museale fruibile da una “utenza ampliata”. Obiettivi e criteri progettuali.
– Strumenti per l’autonomia personale e sussidi tiflotecnici. Elaborazione dei sussidi di orientamento, progettazione e realizzazione dei sussidi didattici con esempi in aula.

Modulo 4
Le nuove tecnologie e la formazione e accessibilità museale per gli ipovedenti

• La funzione didattica del Museo
• Nuove tecnologie per la didattica museale (dalle video proiezioni ai multitouch)
• Fondamenti del Visual Design per generare interfacce accessibili e usabili
• Interfacce multimediali e interattive
• I software a riconoscimento vocale
• Altre soluzioni hardware e software per ipovedenti
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E’ prevista almeno una visita presso musei rappresentativi del territorio.
I biglietti d’ingresso per musei e mostre sono compresi nel costo del corso. Tutti gli allievi vengono assicurati.

Sbocchi:
Dopo la Legge “Stanca” del 9 gennaio 2004, in Italia le amministrazioni pubbliche (comprese quelle museali) e tutte le scuole private e pubbliche hanno l’obbligo di adeguare i servizi erogati (formazione e/o contenuti) in modo “accessibile” per disabili e portatori di handicap. In particolare per gli ipovedenti esistono metodologie e strumenti non ancora recepiti che necessitano di nuove competenze adeguate. Possibili sbocchi sono tutte le Scuole Pubbliche e private, Istituti speciali di formazione, le Università; Associazioni di categoria; i Musei.

Periodo: In programmazione
Durata: 20 ore
Orario di frequenza:
mattino 9:30-13:30
Sede didattica: Artedata, Bologna

Tipologia di corso:
Intensivo
Numero di posti disponibili:
10
Partners didattici:
Lettera i Bologna
Termine per le iscrizioni: Tre giorni prima dell’inizio del corso.

Costo: € 980 (Iva e quota iscrizione incluse)

Al termine del corso viene rilasciato un attestato di frequenza ed una certificazione aggiuntiva con i crediti formativi (CF) conformi al Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionali (ECVET) e nel rispetto degli standard sanciti dal CV Europass. Decisione (CE) n. 2241/2004 GU L 390 del 21.12.2004.

Docenti del corso

Giovanna Tennirelli Giovanna Tennirelli
Lulghennet Teklè Lulghennet Teklè
Domenico Bennardi Domenico Bennardi
Massimiliano Guetta Massimiliano Guetta

I docenti potranno essere presenti indistintamente, tutti, alcuni o anche solo uno di essi, in base alle loro disponibilità nel periodo previsto.

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